Il 19/02/2010 il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo in materia di “mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali”.
Il D.Lgs n° 28, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 marzo 2010, introduce modifiche di grande interesse:
- l’istituto della conciliazione – grazie alla nuova normativa – diviene conditio sine qua non per l’instaurazione del giudizio in materia di: condominio, diritti reali, divisione, successione ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti, responsabilità medica e diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari.
- È prevista un’esenzione integrale dall’imposta di bollo e, per controversie di valore fino a 51.646,00 euro, l’esenzione dall’imposta di registro.
- Introduzione di un credito di imposta alle parti che corrispondono l’indennità prevista fino a concorrenza di 500 euro.
Si tratta di cambiamenti importanti, diretti a diffondere lo strumento della conciliazione anche nel nostro paese.